In un testo si narrano eventi interessanti (sequenze narrative), ma a volte è importante inserire anche delle sequenze descrittive per fornire maggiori informazioni, delle sequenze dialogiche per riportare il dialogo tra i personaggi e alcune sequenze riflessive per spiegare i pensieri e le riflessioni dei personaggi o dell’autore.
Titolo Roboscuola
Quando tornai a scuola, dopo le vacanze estive, non sapevo nulla del fatto che tutto era cambiato, che al posto dei nostri maestri c’erano degli affari meccanici con un’antenna al posto della testa e dei dischetti che giravano nel loro petto.
Quel giorno erano previste le attività di educazione fisica e io venni spedito alla piscina all’aperto. Fuori si gelava, Eravamo in piedi davanti alla piscina con i denti che battevano.
- Dov’è il maestro? - Piagnucolai.
- Shhh! - Dissero gli altri. - C’è Polipod!
L’acqua improvvisamente ribollì e dalle profondità emerse un mostro a otto zampe. Il suo corpo era un ammasso di ferro. I due occhi in cima alle antenne ondeggiavano.
Eravamo tutti in fila per eseguire il tuffo. Quando toccò a me, Polipod mi puntò una zampa gelida contro il petto e mi disse:
- No. Tu. Vai. Da. Direttore. Calcolus.
Mi sentii svenire e pensai a ciò che mi poteva succedere da quel momento.
Mi legai un asciugano in vita e bussai alla porta.
- Avanti! - Disse una voce cavernosa.
Entrai.
Calcolus era seduto, indossava una toga nera, ma per il resto era una macchia lucida e brillante. Dalla bocca gli pendeva un tubo a forma di cassetta della posta e al posto degli occhi aveva un display di vetro rosso su cui lampeggiavano scritte e numeri.
Per un po’ Calcolus ondeggiò sulla sedia, poi guardando il soffitto disse:
- Mettiti. A. Sedere.
Mi sedetti davanti a lui. L’ufficio era molto diverso dal tempo in cui il direttore era un essere umano. Lui teneva pile di carte e alle pareti c’erano i nostri disegni. Adesso la stanza è in perfetto ordine e dietro la scrivania c'era un certificato. Sulle prime sembrava un diploma, ma guardandolo bene si leggeva:
Adatt. da J. Blake, Roboscuola, Mondadori