In un testo narrativo tutte le informazioni devono essere coerenti con il significato della storia.
Titolo Una zebra malcontenta
C’era una zebra che si vergognava moltissimo delle sue righe nere, e avrebbe preferito essere un cavallo.
Un giorno che vide passare un cavallo con il suo manto lucente e biondo, la zebra si mise a per un giorno e una notte. La zebra si sentiva molto triste e così, mentre era sempre stata scontrosa e solitaria, incominciò a con i vicini.
Scoprì che la giraffa si per via del collo troppo lungo, che l’ippopotamo non era per niente contento del suo muso quadrato, che le foche non avrebbero voluto avere i baffi, che il leopardo passava le giornate a leccarsi le macchie della pelliccia sperando di , che i serpenti erano pieni di complessi perché non avevano le , che l’elefante si indignava per avere la coda al posto del .
Insomma non c’era animale dello zoo che fosse contento di se stesso. La zebra si prese la testa fra le zampe e si concentrò sulle sue righe nere. Dopo molto pensare decise che lei purtroppo non era un animale bianco con le righe nere, ma un animale nero con le righe bianche. Allora è molto meglio essere un animale a righe piuttosto che un animale nero, si disse, e da quel momento si mise l’animo in pace e portò le sue righe bianche con grande
Liberamente adattato e ridotto da L. Malerba, Storiette, Einaudi